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mercoledì 6 luglio 2011

Otel.com, una truffa? Forse...

Tramite trivago ho trovato un'offerta vantaggiosa per prenotare un albergo (il risparmio era di 150 euro circa, infatti se prenotavo direttamente dal sito dell'albergo costava di più)in Spagna. Bene, mi iscrivo su otel.com, metto i nominativi di chi parte seleziono l'opzione dove si dice che il proprietario della carta di credito è DIVERSO dai clienti aggiunti prima.

Tutto perfetto, mi scalano l'importo di 390 € dalla carta (all'istante) e poi l'inghippo (o il tranello che dir si voglia): dalla mia pagina personale nel sito (con sede negli USA, inutile chiamare il numero verde italiano tanto non rispondono ed è stato anche inutile chiamare alla sede americana perché dopo un po' mi cadeva la linea...e so' soldi - come direbbe qualcuno...- ) mi si richiedeva di inviare via fax o via mail (tramite apposito form nel sito stesso) la fotocopia della mia carta d'identità, la fotocopia della mia carta di credito e un foglio che bisogna stampare e compilare per poi inviarlo a loro (in questo foglio bisogna specificare i dati della carta di credito e poi mettere una firma - anche qui una cosa strana, praticamente avevo messo che il proprietario della carta ero io, ma i clienti erano altri! Bene, in questo foglio "pre-stampato" c'era il nome di una cliente (?!?!?) e poi la mia via di residenza!!!! Un miscuglio alquanto strano) e così i miei dati sensibili li avevano tutti belli puliti.

Ora, navigando un po' ho scoperto che alcune persone ne parlano abbastanza bene di otel.com e nessuno ha mai avuto (forse) il mio problema; ma a me sinceramente non mi sembra un modo sicuro per verificare che il vero titolare della carta di credito sia io (la cosa mi è stata anche confermata dalla mia banca)! La cosa mi è puzzata e ho cancellato la mia prenotazione (la transazione è rimasta in standby con la speranza che mi rimborsino l'intero importo).
C'è da dire però che quando ho effettuato il pagamento ero in una pagina criptata (ovvero nella barra degli indirizzi c'era l'https), ma poi? Perché volevano avere i miei dati in questo modo così arcaio senza che venisse criptato alcun dato? Cioé dovevo mandare le varie fotocopie e poi dormire sonni tranquilli con il rischio di vedere prosciugata da un giorno all'altro la mia carta?

Americans idiot, Sicilan clever ;)

1 commento:

  1. Ciao!
    Mi scuso per questo modo di contattarvi, poiché a causa della mia azione, ho dovuto pagare il servizio internet per far arrivare il mio messaggio alla persona giusta.
    Sono Ana Maria Julio, un ufficiale spagnolo attualmente in terapia intensiva.
    Ho un tumore al cervello e alcuni dei miei esami medici rivelano che i miei giorni sulla terra sono contati.
    Purtroppo, a parte il mio bichon Mila, che è stata la mia gioia di vivere, non ho famiglia né figli che possano beneficiare della mia eredità.
    Il mio padre sacerdote e guida spirituale mi ha raccomandato di fare una donazione per ottenere il favore divino e il perdono dei miei peccati, a causa del commercio illegale di droga e di armi in cui sono stato coinvolto durante la mia carriera.
    Perciò, offro senza remore 317.000 euro per adottare Mila in una famiglia e aiutare i bambini poveri e i senzatetto.
    Contattatemi al più presto via e-mail per una conversazione franca e onesta.
    anamariajulio38@gmail.com

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